..chi nella propria vita non ha mai recitato il vecchio adagio "Non c'è due senza tre"…ecco è così che il medesimo staff organizzativo degli anni precedenti partorisce la medesima formula. Viene così proposto anzi, riproposto, il collaudato format a 12 squadre. Novità assoluta dell’anno fu il “palomercato”. Si fa risalire infatti a quest'anno la prassi (confermata poi gli anni successivi), che vedrà alcuni “dirigenti” impegnati nel mettere sotto contratto i giocatori più forti del quartiere…il primo colpo di grido fu David Zanardo, a cui viene fatto firmare un accordo già a gennaio….però! …Altra particolarità dell’annata in corso è la presenza di un paio di squadre provenienti da fuori zona, una delle quali chiude vittoriosa il torneo. Un campanello d'allarme nei confronti dell'autarchia della quale il TdP ha sempre fatto la propia bandiera...è da qui che viene abbozzata l'idea della regola degli “extracomunitari” che ancor oggi fa discutere. Bene dai, diamo un’occhiata alla locandina dell’epoca, che per la prima volta riprendeva il logo dell’europeo inglese dell’anno in oggetto, rendiamo omaggio ai campioni dell’epoca ed ovviamente sbirciamo i risultati delle varie partite:
Squadre iscritte: 12
Campione: GERMANIA (Agrosi Vito, Donà Ivan, Prete Michele, Randisi Giuseppe, Sanmarco Raffaele, Vitale Fulvio)
Riepilogo risultati
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