Dobbiamo pazientare per poter "godere" della lettura del commento del nostro esperto Lele...ma facciamo così, se volete vivere la suspence del sorteggio dei gironi potete guardare e riguardare la nostra DirettaWeb andata in onda dal campo di palo....
...se invece non sopportate gli sproloqui dei nostri tre imporbabili conduttori potete, nello spazio sottostante, commentare, imprecare, paventare sospetti di broglio e quant'altro attenga ai sorteggi da poco conclusi e che hanno prodotto questi gironi:
Eccoci dunque a ridosso dell’inizio del torneo, con la mano di Michelino che ha sorteggiato i raggruppamenti della prima fase. Come di consueto – cercando di essere rapidi e concisi – andiamo ad analizzare la situazione girone per girone, per capire quali scenari potrebbe proporci questa edizione “giubilare” del TdP.
Il gruppo A presenta finalmente un motivo di interesse. Non perché negli anni precedenti non ce ne fosse, ma piuttosto perché era da (oltre) un lustro che le partecipanti non cambiavano. Invece, quest’anno, i Boia l’Orso prendono il posto della storica squadra di Lazzarato che dopo diversi anni non si presenta ai blocchi di partenza. Per gli scout si tratta di una grandissima occasioni per raggiungere finalmente l’agognato passaggio del turno. I favoriti rimangono tuttavia i Pitti Palo (o Pal-Peggio) reduci dall’entusiasmante cavalcata che lo scorso anno li ha portati in semifinale. Un gradino più sotto gli Scainari – tornati comunque competitivi nelle ultime edizioni – e gli espertissimi Palobelli.
Il gruppo B deve per forza annoverare come favorita i campioni in carica dei Chiu’ Palo per Tutti, soprattutto alla luce del fatto che quest’anno hanno puntellato la rosa con un paio di innesti che potranno allungare le rotazioni. Insieme a loro ci sono i Toffees, che da anni passano il girone in scioltezza: in questa edizione si presentano addirittura con nove giocatori che non vanno in vacanza a luglio, segno che le intenzioni sono serie. Incognite intorno alle altre due squadre, la New York Uni versi ty ha tutte le carte in regola per andare avanti, ma deve ritrovare lo smalto di un tempo dopo troppe stagioni deludenti, l’Area 51 dovrà invece assimilare la scissione che ha portato alcuni membri a fondare una nuova squadra, ma se giocano come trappano ci sarà da divertirsi…
Nel girone C la squadra che parte in pole position è ovviamente quella dei Lemme Lemme P, nonostante la prematura eliminazione dell’anno scorso l’esperienza dei tanti tornei vinti negli ultimi anni dovrebbe permettere ai ragazzi di Madonna Pellegrina di arrivare al secondo turno senza troppi patemi. A contendere loro - almeno sulla carta - il primo posto si candidano gli A.d.G. Oldewik, squadra che tre anni fa li aveva sfidati in finale perdendo di misura. Pronte a inserirsi nella lotta ci sono le Mezze Pinte, alla ricerca della tanto agognata qualificazione; l’urna sembra essere stata più benevola rispetto al passato, sarà l’anno buono? Difficile esprimersi invece sui (o sulle) Merci Iva Debito: i ragazzi sono talentuosi e giocano in casa (siamo sicuri che avranno tantissimo tifo), ma le squadre di giovanissimi hanno spesso pagato pegno al debutto nel TdP, vediamo se sapranno stupirci.
Il gruppo D è - con pochi dubbi - il più duro di tutti. Basti pensare che ci sono tre delle finaliste degli ultimi quattro anni. Fare un pronostico è davvero difficile, Bafana Bafana, Ratti Pauli e Subo sembrano potersela giocare alla pari e non c’è una squadra favorita sulle altre. E i Gio Carioca, sono destinati al ruolo di vittima sacrificale? Sicuramente sono gli sfavoriti del girone, ma non dimentichiamo che lo scorso anno riuscirono a passare il turno in un gruppo che annoverava anche i campionissimi Lemme Lemme e gli stessi Ratti Pauli, poi finalisti.
I gironi “extracomunitari” sono sempre i più difficili da decifrare, e il gruppo E sembra esserlo in particolare. Per chi scrive è veramente impossibile fare un pronostico, tutte le squadre hanno concrete possibilità di andare avanti: Atletico Perniente e Snipers da qualche anno sono degli abitué del TdP e hanno capito come funziona (bellissimo ed emozionante lo scontro diretto dello scorso per determinare l’ultima qualificata agli ottavi di finale), Patatinaikos e SMS, seppur meno esperte, possono contare rispettivamente su Bettio e Paluello, due storici talenti della scorsa decade del TdP, se sapranno confermarsi sui loro livelli potranno trascinare senza problemi le loro squadre al turno successivo.
Il girone F, infine, ha una favorita d’obbligo, i Titohunga. Davvero difficile pensare che la squadra rivelazione dello scorso torneo possa incontrare difficoltà nelle prime tre partite. La lotta per il secondo posto dovrebbe (dico dovrebbe) essere tra i Colpiti da MCKinley - nuova compagine che raccoglie giocatori con esperienze passate al TdP - e gli Svincolati, che l’anno scorso hanno finalmente trovato la quadratura del cerchio dopo tanti anni altalenanti. Impossibile invece fare un pronostico sugli Aston Birra, squadra “extracomunitaria” quasi interamente debuttante, aspettiamo che siano loro a dirci di che pasta sono fatta.
Come al solito, commenti, critiche e pronostici sono ben accetti. Intanto vi invitiamo ai lavori di allestimento di domani.
Insomma, i xe mal spartii
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