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Si chiude con una certezza il Torneo di Palo edizione 2014: i Lemme Lemme P sono le nuove Nutrie. Se nel primo decennio degli anni 2000 Ferin e co. avevano rappresentato la squadra imbattibile, capace di conquistare sei tornei in otto anni, oggi gli invincibili sono i ragazzi di Madonna Pellegrina, che colgono l’undicesima vittoria consecutiva al torneo (81 pali fatti e 37 subiti) e alzano la coppa al termine di una finale vinta più nettamente di quanto il risultato finale possa lasciar pensare. A far da contraltare ai Lemme Lemme P ci sono i Subosan, per i quali la conquista della coppa sta diventando un incubo, ancora una volta sono sconfitti sul più bello, e ancora una volta sono sconfitti dai “pellegrini” (per quattro volte negli ultimi cinque anni la loro corsa è finita contro i LLP).
Tra le note positive di questa edizione vanno si sono segnalate Palo Ralph Lauren e Stenghe, che alla loro prima partecipazione hanno conquistato la medaglia di bronzo. È vero che i giocatori delle due squadre si sono dimostrati di assoluto valore, ma è altrettanto vero che spesso l’impatto con il campo da palo ha “mietuto vittime”: più di qualche volta squadre eccellenti a giocare a calcetto hanno pagato dazio contro avversari tecnicamente inferiori, ma più abituati a giocare a palo. Complimenti a loro.
Complimenti anche ai Toffees, forse la vera sorpresa del torneo. Una squadra giovane, miglioratasi anno dopo anno, e in grado di sfiorare l’accesso in semifinale. C’è da scommettere che nei prossimi anni, magari con qualche muscolo in più, la squadra di Michelino potrà arrivare a giocarsi la coppa.
Il TdP 2014 ha però dato dispiaceri ad alcune grandi squadre. Le grandi deluse di quest’anno sono senz’altro Fabbri e Ma che Ritmo. I primi – campioni appena due anni fa – si sono fermati alla fase a gironi, mentre i secondi, dopo un buon avvio, hanno sofferto l’infortunio dell’uomo simbolo Bettio, uscendo malamente agli spareggi. C’è da augurarsi che già dal prossimo anno queste due squadre possano tornare protagoniste.
Le ultime righe, infine, non possono non essere dedicate al torneo femminile, forse il migliore di sempre, sia per numero di partecipanti, sia per tasso tecnico delle squadre presenti. All’ombra del campanile si sono viste partite di livello veramente alto, le ragazze in campo hanno mostrato davvero ottimi numeri e la finale conclusasi al golden palo con la vittoria delle Bisato al Palo ha confermato la crescita di questo sport anche tra le fanciulle.
Per concludere, la consueta carrellata di tutti i premi individuali e di squadra:
- Miglior giocatore del torneo: Anselmi Antonio (Lemme Lemme P.)
- Premio Speciale 10 anni presente (agli atleti che raggiungono le 10 edizioni di presenza nel torneo): Benvegnù Gianluca, Bettio Dario, Bordin Andrea, Fiorentin Enrico, Lazzarato Giuseppe, Marinaro Carlo, Masiero Giovanni, e Schiavon Dario;
- Giocatore Esordiente Rivelazione : Durante Rocco(Chù Palo per tutti)
- Capocannoniere: 14 pali: Pengo Enrico (Le Stenghe)
- Coppa disciplina: Pericolo di Pesce
- Golden Palo “trofeo Tommaso Pengo”: Varotto Matteo (Palo Ralph Lauren).
APPUNTAMENTO PER TUTTI AL 2015
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