Linkiamo qui gli ultimi aggiornamenti fotografici richiamati anche dalla nostra pagina facebook....cliccate sul titolo dell'albun e verrete reidirizzati alla pagina:
Tutti i premiati dell'Edizione 2014: ecco chi passerà alla storia del TdP 2014;
18 luglio : la finale: ossia le foto scattate tra il pubblico nella serata finale;
Serate al TdP 2014: ovvero immagini durante il torneo;
In attesa delle foto dei premiati 2014 godiamoci quelle dei premiati degli anni precedenti:
Tutti i premiati dell'Edizione 2013, Tutti i premiati dell'Edizione 2012, Tutti i premiati dell'Edizione 2011, Tutti i premiati dell'Edizione 2010, Tutti i premiati dell'Edizione 2009, Tutti i premiati dell'Edizione 2008, Tutti i premiati dell'Edizione 2006 e Tutti i premiati dell'Edizione 2005. Buona visione!!!!!
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Si chiude con una certezza il Torneo di Palo edizione 2014: i Lemme Lemme P sono le nuove Nutrie. Se nel primo decennio degli anni 2000 Ferin e co. avevano rappresentato la squadra imbattibile, capace di conquistare sei tornei in otto anni, oggi gli invincibili sono i ragazzi di Madonna Pellegrina, che colgono l’undicesima vittoria consecutiva al torneo (81 pali fatti e 37 subiti) e alzano la coppa al termine di una finale vinta più nettamente di quanto il risultato finale possa lasciar pensare. A far da contraltare ai Lemme Lemme P ci sono i Subosan, per i quali la conquista della coppa sta diventando un incubo, ancora una volta sono sconfitti sul più bello, e ancora una volta sono sconfitti dai “pellegrini” (per quattro volte negli ultimi cinque anni la loro corsa è finita contro i LLP).
Tra le note positive di questa edizione vanno si sono segnalate Palo Ralph Lauren e Stenghe, che alla loro prima partecipazione hanno conquistato la medaglia di bronzo. È vero che i giocatori delle due squadre si sono dimostrati di assoluto valore, ma è altrettanto vero che spesso l’impatto con il campo da palo ha “mietuto vittime”: più di qualche volta squadre eccellenti a giocare a calcetto hanno pagato dazio contro avversari tecnicamente inferiori, ma più abituati a giocare a palo. Complimenti a loro.
Complimenti anche ai Toffees, forse la vera sorpresa del torneo. Una squadra giovane, miglioratasi anno dopo anno, e in grado di sfiorare l’accesso in semifinale. C’è da scommettere che nei prossimi anni, magari con qualche muscolo in più, la squadra di Michelino potrà arrivare a giocarsi la coppa.
Il TdP 2014 ha però dato dispiaceri ad alcune grandi squadre. Le grandi deluse di quest’anno sono senz’altro Fabbri e Ma che Ritmo. I primi – campioni appena due anni fa – si sono fermati alla fase a gironi, mentre i secondi, dopo un buon avvio, hanno sofferto l’infortunio dell’uomo simbolo Bettio, uscendo malamente agli spareggi. C’è da augurarsi che già dal prossimo anno queste due squadre possano tornare protagoniste.
Le ultime righe, infine, non possono non essere dedicate al torneo femminile, forse il migliore di sempre, sia per numero di partecipanti, sia per tasso tecnico delle squadre presenti. All’ombra del campanile si sono viste partite di livello veramente alto, le ragazze in campo hanno mostrato davvero ottimi numeri e la finale conclusasi al golden palo con la vittoria delle Bisato al Palo ha confermato la crescita di questo sport anche tra le fanciulle.
Per concludere, la consueta carrellata di tutti i premi individuali e di squadra:
- Miglior giocatore del torneo: Anselmi Antonio (Lemme Lemme P.)
- Premio Speciale 10 anni presente (agli atleti che raggiungono le 10 edizioni di presenza nel torneo): Benvegnù Gianluca, Bettio Dario, Bordin Andrea, Fiorentin Enrico, Lazzarato Giuseppe, Marinaro Carlo, Masiero Giovanni, e Schiavon Dario;
- Giocatore Esordiente Rivelazione : Durante Rocco(Chù Palo per tutti)
- Capocannoniere: 14 pali: Pengo Enrico (Le Stenghe)
- Coppa disciplina: Pericolo di Pesce
- Golden Palo “trofeo Tommaso Pengo”: Varotto Matteo (Palo Ralph Lauren).
APPUNTAMENTO PER TUTTI AL 2015
Nei prossimi giorni, la cronaca della partita, il reportage fotografico delle finali e tantissime altre sorprese....torna a trovarci!
Ci risiamo. Poche ore ed un'altra squadra inciderà indelebilmente il proprio nome nella coppa del TdP. Il pubblico è in fermento, figuratevi gli atleti. Avranno il loro bel da fare i nostri consolidati presentatori nel guidarci in una serata che sarà ricca di emozioni.
Innanzitutto dovranno spiegarci perché, dopo 12 anni, non ci sarà la finale del torneo riservato agli Under 14. A fare da aperitivo della serata ci sarà solamente la finale della categoria femminile, mai come quest'anno competitiva ed affollata. La coppa delle donne 2014 se la contenderanno Le BISATO AL PALO e le MAI DIRE RETE, in una finale che promette un livello tecnico mai così alto in questi anni.
Quando l’orologio del campanile segnerà le 21,40 circa, sarà finalmente tempo della finalissima: altrimenti detta "La Rivincita". Sono passati, infatti, esattamente trecentosessantaquattro giorni dal 19 luglio 2013, ma le squadre sono sempre le stesse. Lemme Lemme P e Subosan concederanno il bis. Un anno fa ebbero la meglio i “pellegrini” al termine di una delle finali più spettacolari e incerte degli ultimi dieci anni (forse la più bella dopo quella del 2004 in cui le Nutrie ribaltarono una finale già persa grazie a un palo di Ferin), ma oggi sarà tutta un’altra storia. Certo è che se avessimo dovuto fare un pronostico l’altro ieri avremmo senza ombra di dubbio detto che la finale per i Lemme Lemme P sarebbe stata poco più che una formalità, ma dopo aver visto i Subosan della semifinale possiamo tranquillamente dire che non ci sono favoriti, le possibilità sono le stesse per entrambe, 50 e 50. I Lemme Lemme hanno dalla loro una maggiore tecnica e una confidenza con il gioco del palo che non è propria di nessun’altra squadra, i giocatori si trovano a meraviglia e hanno un paio di elementi che potrebbero prendere il palo ad occhi chiusi; i Subosan invece possono contare su una condizione atletica straordinaria, hanno un ritmo di gioco altissimo e corrono a mille per tutti i 50 minuti, inoltre la nuova coppia Musumeci-Marinaro assicura massima solidità in fase difensiva. L’elemento che però potrebbe rivelarsi decisivo è la voglia di rivalsa dei “gialloneri”: quello scorso doveva essere il loro torneo, avevano demolito ogni avversario (compresi gli stessi LLP nella prima partita del girone) prima che i “pellegrini” distruggessero i loro sogni di gloria. Una rivincita a un solo anno di distanza è quanto di meglio i Subo potessero chiedere.
Ovviamente, al termine della finali non mancheranno le premiazioni di rito, per celebrare i campioni e tutte le altre squadre e giocatori che si sono segnalati nel corso del torneo.
Ricordiamo infine che il BarH lavorerà in orario continuato, dall’inizio della finale femminile fino a notte inoltrata; inoltre, dopo i successi degli anni passati, ci saranno i panini del Gale(e speriamo che questa volta sia vero) a saziare la fame degli spettatori.
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Penultimo atto del Torneo di Palo 2014 tra conferme e sorprese. Le conferme arrivano da Lemme Lemme P e Subosan, finaliste l’anno scorso, e desiderose di incontrarsi di nuovo per la rivincita a soli 365 giorni di distanza. Le sorprese sono quelle di Palo Ralph Lauren e Stenghe, entrambe praticamente debuttanti e costruite da capitani “venuti da fuori” che, dopo essere stati chiamati negli anni scorsi a rinforzare squadre che già avevano partecipato al TdP, hanno deciso di “mettersi in proprio” per puntare al titolo.
Ad aprire la serata saranno proprio i campioni in carica dei Lemme Lemme P, che chiederanno strada ai Palo Ralph Lauren di capitan Mion. Entrambe le squadre sono arrivate in semifinale con il percorso netto, ma mentre i “pellegrini” non hanno mai veramente rischiato, le “polo azzurre” hanno saputo soffrire in tutte le partite colpendo i pali decisivi sempre nei minuti finali. E potrebbe essere proprio questa la carta a favore dei PRL: la loro abitudine a rimanere concentrati per tutti i 50 minuti, unita ad una qualità tecnica che poche squadre hanno dimostrato in questo torneo, potrebbe davvero autorizzarli a sognare. Certo è che se i Lemme Lemme non concederanno distrazioni e giocheranno da Lemme Lemme per tutto l’incontro, l’accesso in finale sarà garantito, nessun altra squadra finora ha infatti dimostrato di conoscere il gioco del palo come loro.
La seconda sfida vedrà le Stenghe, vera sorpresa del torneo, opposte ai Subosan, abitué di queste partite. La compagine di capitan Pengo ha fin qui espresso un palo veloce, spettacolare, e soprattutto incisivo, estromettendo dal torneo squadre decisamente più quotate. I “gialloneri” invece hanno pagato - sul piano del gioco ma non dei risultati - la rifondazione della squadra, incontrato qualche difficoltà di troppo, non ultima quella dei rocamboleschi quarti di finale, tanto che probabilmente gli stessi Subosan si staranno ancora chiedendo come hanno fatto a segnare (e soprattutto a non subire) il golden post decisivo. Fatto sta che sono ancora vivi, e per l’ennesima volta a caccia della finalissima. Difficile individuare una favorita, se si dovesse guardare solo il gioco espresso non ci sarebbero dubbi ad assegnare i favori del pronostico alle “Stenghe”, ma vista l’esperienza e la solidità difensiva dei Subosan, non ci sarebbe da sorprendersi se ad andare di nuovo in finale fossero proprio i “gialloneri”.
Rivincita dell’anno scorso o finale a sorpresa. Intorno alle 23 di stasera sapremo tutto.
In virtù di quanto prescritto dal regolamento si rende noto che:
- il Tesserato della Squadra DERRICK Bettella Nicolò a seguito dell’espulsione rimediata nel corso dell’ultimo incontro non potrà giocare la prima partita del Torneo di Paolo 2015
ps: Vista l'importanza dei cartellini nella ecco di seguito la lista dei tesserati delle semifinaliste che sono diffidati. Attenzione al prossimo giallo per i seguenti tesserati scatterà una giornata di stop:
Romanato Marco ( LE STENGHE )
Schiavon Luca ( PALO RALPH LAUREN )
Varotto Matteo ( PALO RALPH LAUREN )
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