BOIA L'ORSO
1 - Comelli Andrea
1 - Moretti Daniele
2 - Piantoni Carlo
2 - Spadone Alessandro
BETA
1 - Bon Alessandro
1 - Celin Marco
1 - Celin Matteo
Tra Boia l'Orso e Beta vincono i Chiù Palo per Tutti. La squadra di Voltabarozzo infatti approfitta della differenza reti favorevole per qualificarsi ai quarti come terza ripescata. Il campo invece vede il successo dei Boia l'Orso, che tornano a cogliere una vittoria da 3 punti a distanza di 5 anni dall'ultima volta. I Beta invece si mangiano le mani, grazie alla miglior situazione disciplinare "sarebbe bastato" loro vincere per qualificarsi agli ottavi, ma il palo per loro nasconde ancora troppi segreti, così i "plantigradi" approfittando di una maggior esperienza sono riusciti a portare a casa un risultato che purtroppo vale solo per le statistiche. Per provare a raggiungere gli ottavi bisognerà aspettare almeno un anno.
REALMENTE SCARSI
2 - Calore Omar
1 - Dainese Enrico
1 - Dressadore Matteo
1 - Fungenzi Matteo
2 - Zaka Ervis
PERICOLO DI PESCE
3 - Antoniadis Alessandro
1 - Dalla Costa Riccardo
1 - Gobbo Stefano
Realmente Omar. E' infatti il veterano pluridecorato a togliere le castagne dal fuoco ai Realmente Scarsi, che per parecchi minuti hanno rischiato seriamente l'eliminazione contro dei Pericolo di Pesce dalle mille risorse. Gli "orange" hanno un solo risultato a disposizione e partono subito forte con un palo. Le "schiappe" però escono dal loro guscio e sfruttando la loro esperienza si portano avanti, raggiungendo il 5-1 dopo dieci minuti del secondo tempo. La partita sembra perdere di interesse ma i "pescatori" giocano il jolly Antoniadis - fino a quel momento lasciato incredibilmente in panchina - che con una fantastica tripletta riporta il match in equilibrio. L'inerzia sembrerebbe a favore degli "orange", ma l'eterno Omar colpisce due volte e chiude la contesa, guarda caso con Antoniadis appena riaccomodatosi in panchina. I Realmente Scarsi raggiungono così il secondo posto e vanno avanti, per i Pericolo di Pesce tanti applausi, ma purtroppo il loro torneo si chiude anzitempo.
I FABBRI
1 - Ambrosio Francesco
3 - Conte Federico
2 - Fiorentin Alberto
LE STENGHE
1 - Gelain Matteo
3 - Pengo Enrico
1 - Romanato Marco
1 - Ruzza Edoardo
1 - Autopalo
Clamoroso al Cibali. I Fabbri, vincitori due anni fa e comunque squadra considerata sulla carta tra le prime cinque del torneo, escono di scena sconfitti dalle sorprendenti Stenghe che chiudono il girone a punteggio pieno candidandosi prepotentemente se non per il titolo, almeno per il podio. E pensare che ai "maniscalchi" sarebbe bastato perdere mantenendo la fedina penale pulita, e invece un giallo subito a metà primo tempo ha scombinato i piani, costringendo la squadra dei Fiorentin a giocare almeno per il pareggio. Approfittando della pressione degli avversari, le "tagliatelle" sono così riuscite a sopperire ad una partenza ad handicap, guidati dal piede fatato del capitano Pengo, che si è caricato la squadra sulle spalle portandola alla vittoria nonostante qualche affanno nel finale. I Fabbri salutano quindi il torneo tra l'incredulità generale, le Stenghe invece saltano a piè pari gli spareggi e si preparano ad affrontare i quarti, consapevoli di poter fare la voce grossa in questo TdP.
LEMME LEMME P.
2 - Anselmi Antonio
2 - Corvetti Claudio
1 - Corvetti Francesco
1 - Panizzolo Denis
1 - Rozzarin Pierclaudio
1 - Tombola Filippo
LA BANDA DELL'ORTICA
2 - Carrara Tommaso
1 - Carturan Massimo
Tutto invariato. Il match sospeso per pioggia una settimana fa sul 4 a 0 per i campioni in carica non regala particolari colpi di scena e assicura il primo posto (e il miglior piazzamento sulla griglia a eliminazione diretta) ai Lemme Lemme P. D'altronde la Banda dell'Ortica gioca con solo quattro elementi, e non ha motivo di sbattersi più di tanto rischiando inopinati infortuni o cartellini. Ne esce così una partita piacevole con le due squadre che si affrontano a viso aperto mostrando giocate di buon livello; l'occasione è buona (soprattutto per i Lemme Lemme) per far ruotare tutti gli effettivi e provare nuovi schemi utili nella seconda fase. Seconda fase che comincerà con gli spareggi per gli "jannacciani", mentre i "flemmatici" possono riposare tranquilli perché sono sicuri di non giocare prima di domenica pomeriggio.
BAFANA BAFANA
2 - Bellucco Riccardo
2 - Bordin Andrea
1 - Camporese Mattia
2 - Meggio Roberto
1 - Savioli Alberto
1 - Savioli Enrico
ARA CHE ROBI
5 - Kreko Egy
Egy come LeBron James. L'MVP dello scorso torneo fornisce una prova sontuosa, ma predica nel deserto e non riesce a guidare i suoi verso una vittoria che avrebbe potuto regalare agli Ara che Robi il passaggio del turno. Eppure gli ACR non avevano iniziato male mettendo sotto in più di una circostanza i Bafana Bafana. E' bastato poco però ai "sudafricani" per trovare la quadratura del cerchio e sciorinare il solito bel gioco necessario per avere la meglio sull'avversario. I Bafana Bafana accedono così alla seconda fase con una bella vittoria che sembra cancellare definitivamente la batosta subita all'esordio, gli Ara che Robi invece salutano mestamente il torneo, per ripetere il bel risultato dello scorso anno sarebbe servito un supporting cast a Egy ben più solido di così.
EMINFLEX
1 - Norbiato Luca
CHIU' PALO PER TUTTI
1 - Baldina Gianluca
2 - Durante Rocco
2 - Gobbato Alberto
1 - Mazzetto Marco
Non ride nessuno. Il 6 a 1 con cui i Chiù Palo per tutti annichiliscono gli Eminflex sa tanto di beffa per i ragazzi di Voltabarozzo, che dovranno sperare in una serie di risultati e cartellini altrui per essere ripescati. Grossa delusione invece per i "mastrotiani", che speravano di riuscire a raccogliere almeno un punto per proseguire il torneo, invece la pressione ha giocato loro un brutto scherzo, e dopo un primo tempo equilibrato, i "qualunquementisti" hanno preso possesso del campo portando a casa una meritata vittoria. Ora bisognerà aspettare i risultati di questa sera per capire se gli arancioni avranno la possibilità di continuare il torneo, l'inaspettata vittoria dei Toffees li mette infatti in una situazione davvero precaria.
MA CHE RITMO
2 - Corsale Enrico
1 - Zuin Alessio
TOFFEES
2 - Ruzza Alessandro
1 - Toto Giovanni
3 - Tridello Tommaso
No Bettio no party. L'infortunio del loro fuoriclasse costringe i Ma che Ritmo a una dolorosa sconfitta contro i sorprendenti Toffees, che in un colpo solo si prendono la qualificazione e il primo posto del girone. Ci sa sarebbe aspettati un'agevole successo della squadra di Corsale, e invece le giovani "caramelle", costrette a vincere per non salutare il torneo, tirano fuori una prestazione tutta grinta e sostanza confezionando la sorpresa di giornata. A decidere la partita è un'ingenuità colossale dei McR - che a metà secondo tempo sul risultato di 3 pari - regalano un penalty ai Toffees per un fallo di mano a dir poco evitabile; la truppa di Michelino ringrazia e, caricata a mille dal vantaggio, chiude la contesa grazie ai pali dei suoi elementi più talentuosi. Sugli spalti scoppia la festa del numeroso pubblico accorso a tifare Toffees, mentre i ma che Ritmo si leccano le ferite e recriminano non tanto per la sconfitta, quanto per il fatto di dover proseguire il torneo senza il loro giocatore simbolo.
PALO RALPH LAUREN
1 - Cavestro Marco
1 - Mion Luca
1 - Pavan Leonardo
3 - Schiavon Luca
I TOSI DELLA LANTERNA
1 - Berti Stefano
1 - Galtarossa Jacopo
2 - Ponchia Matteo
1 - Roman Andrea
Dal paradiso all'inferno in 100 secondi. Incredibile beffa per i Tosi della Lanterna che per 49 minuti conducono magistralmente la partita contro i Palo Ralph Lauren capolisti del girone A, salvo poi crollare sul più bello e rischiare seriamente di salutare il TdP in anticipo. Fin da subito i "portuali" si dimostrano aggressivi e determinati, mettendo sotto i "griffati", stranamente disordinati e arruffoni. La squadra di Mion si sveglia nel secondo tempo, trovando il pari e dando l'impressione di poter scappare via. I Tosi però non demordono e trovano due marcature che li riportano sopra. Sembrerebbe finita, con i "luminosi" a un passo dal primo posto del girone e le "polo" retrocessi a secondi, invece un palo fantasma e una segnatura in pieno recupero (recupero?!) ribaltano il risultato a favore dei PFR, con i Tosi della Lanterna "cornuti e mazziati" e costretti a sperare in risultati e cartellini favorevoli per sperare nel ripescaggio.
DERRICK
1 - Bettella Nicolò
1 - Bonato Antonio
2 - Callegaro Paolo
1 - Di Vittorio Alberto
1 - Faccin Tommaso
QUELLI CHE IL PALO
3 - Bortolami Alfredo
2 - Carraro Jacopo
2 - Sanguin Gianluca
Derrick al palo. Grossa sorpresa nella seconda partita della serata, con i Quelli che il Palo che al supplementare la spuntano sui Derrick, forse troppo rilassati e convinti di avere vita facile contro una squadra con un piede e mezzo fuori dal torneo. E pensare che i "trivellatori" possono baciarsi i gomiti per questo risultato: i QcP infatti, seppur in solo 4 effettivi, tengono bene il campo e si portano sul 3 a 0, e nel secondo tempo addirittura sul 6 a 2. Virtualmente eliminati, gli "ispettori" aumentano la pressione e grazie a qualche giocata individuale riescono nell'impresa di impattare a pochi minuti dal triplice fischio. Galvanizzati dalla rimonta i Derrick sembrerebbero in grado di portare a casa almeno i due punti, invece con un colpo di coda i Quelli che il Palo trovano il golden post meritato che, seppur non sufficiente ad evitare l'eliminazione, consente loro di salutare il torneo con onore. Per i "trivellatori" una sconfitta preoccupante che, per loro fortuna, non pregiudica il secondo posto del girone e il passaggio al turno successivo.
CHIQUITA (SPINO UdM)
1 - Bellò Federico
3 - Benvegnù Gianluca
1 - Gallato Valerio
1 - Romeo Filippo
1 - Autopalo
MOTOROLA
1 - Mazzucato Fabio
1 - Rampazzo Alessandro
1 - Schiavon Orfeo
1 - Tognetto Riccardo
Tutto è riaperto. La vittoria dei Chiquita (Spino UdM) posticipa ogni verdetto nel girone A lasciando speranze di qualificazione agli Scainari e rinviando i festeggiamenti dei Maalox. La partita è molto attesa soprattutto per via della sfida tra i fratelli Mazzucato, che attirano diversi familiari a bordocampo pronti a tifare i loro beniamini. Nel primo tempo però vince la noia, con le due squadre che per paura di scoprirsi faticano a creare occasioni da palo. Per fortuna nel secondo tempo la musica cambia completamente: i giocatori si sbloccano e i pali si susseguono uno dopo l'altro; a festeggiare alla fine sono le "banane" che grazie alla maggior precisione conquistano i primi 3 punti del loro torneo. Per i "cellulari" un incidente di percorso, che tuttavia non pregiudica il loro torneo, ma li costringerà a battere i Maalox capolisti del girone.
Da segnalare infine la protesta silenziosa del presidentissimo JC che, scocciato per essersi a lungo riscaldato senza mettere piede sulla piastra nella prima partita, rimane a bordocampo in borghese. L'auspicio è che nella prossima gara la situazione torni alla normalità: il suo famigerato doppio passo è un patrimonio del TdP che non deve andare perduto.
BOIA L'ORSO
1 - Comelli Alessandro
1 - Sannito Sebastiano
2 - Spadone Alessandro
LA BANDA DELL'ORTICA
5 - Carrara Tommaso
1 - Carturan Massimo
3 - De ambrosis Enrico
1 - Saccheti Marco
1 - Schiavon Dario
Goleada. La fanno non solo gli "jannacciani", ma anche individualmente il capitano Carrara, che "da solo" batte i "Boia l'Orso" per 5-4, facendo il record di pali segnati in un'unica partita per questa edizione 2014. Analogamente ai "Beta", anche gli scout salutano il TdP 2014 dopo sole due partite (a meno che metà squadre non prendano un cartellino nell'ultima partita), a confermare uno spietato pronostico che, con avversari di questo calibro, li dava per spacciati. Un plauso però alla fedeltà dei Boia, che non si perdono un torneo di palo da almeno 10 anni a questa parte. Per quanto riguarda la "Banda dell'Ortica", nello stralcio di partita rimanente (circa 35 minuti) cercheranno di giocarsi il primo posto contro i "Lemme Lemme P", ben sapendo che, con quegli avversari e partendo da 0-4, sarà tutt'altro che affar semplice.
LEMME LEMME P.
3 - Anselmi Antonio
1 - Cappa Davide
2 - Corvetti Claudio
1 - Corvetti Francesco
2 - Tombola Filippo
BETA
1 - Celin Marco
"Questa storia appena cominciata, è già finita". Purtroppo per i Beta, nel loro torneo d'esordio trovano subito due delle migliori squadre dell'intera manifestazione. Gioco forza il verdetto è "eliminazione". A meno di manovre di suicidio di tutte le terze classificate (tipo prendere cartellini a nastro), Lunedì sarà per loro l'ultima partita (del solo 2014, si spera), nella quale giocheranno per la gloria contro gli a loro volta eliminati "Boia l'Orso". Si sa, nel palo oltre che fame, grinta, impegno e voglia di divertirsi, bisogna avere anche fortuna nel pescare un raggruppamento accessibile, e si può dire che in questo caso non sia andata di lusso a Celin e co.
Per i Lemme invece un quasi matematico primo posto (conducevano infatti 4-0 nella partita interrotta per maltempo) e la certezza, in caso di vittoria senza cartellini, di saltare anche gli insidiosi ottavi di finale, aspettando la prescelta sfidante direttamente tra le migliori otto.
MALOX ROCK
2 - Dovigo Marco
2 - Zanin Carlo
SCAINARI
1 - Volpi Cristian
E sono 2. Già, le vittorie dei Malox Rock ora cominciano ad essere pesanti nel girone A, nonostante manchino ancora tre decisive sfide alla conclusione del raggruppamento. 2 sono anche i pali di Zanin (capocannoniere della squadra) e di Dovigo, che fanno volare i "gastroenterologi" al 4-1 finale. Per gli Scainari invece ora è davvero dura, ma la matematica li tiene ancora in gioco, almeno fino alle 20.00 di stasera, quando scenderanno in campo i Chiquita contro i Motorola. Solo una vittoria dei presidenziali infatti permetterebbe alla "banda dello scalino" di avere un'ultima chance di passare il turno.
ARA CHE ROBI
1 - Benanti Enzo
1 - Giacomello Gianluca
1 - Kreko Egi
LE STENGHE
3 - Pengo Enrico
1 - Romanato Marco
1 - Ruzza Edoardo
"Che Stengata". Già da prima del fischio d'inizio l'atmosfera che si respirava era quella di una grande partita (la 21esima del 21esimo TdP), e il campo non ha certo smentito le attese. Gli ACR sono praticamente al completo e puntano a ribaltare le sorti di un torneo che sembrava aver preso una brutta piega dopo la sconfitta con i Fabbri. Per le Stenghe invece è il momento della verità, per capire se contro i Bafana sia stato solo un exploit o se, al contrario, questa squadra abbia davvero le carte in regola per arrivare in fondo. La partità è combattuta ma corretta, con i soliti pali "non visti" ma poi giustamente convalidati. A fine primo tempo gli ACR sono sotto 2-1 ma ci credono ancora...purtroppo per loro non riusciranno mai a raggiungere le giovani "boranghe", e nel finale soccombono per il 5-3 finale. La faccia di Gregorio nell'occasione dell'ultimo palo subito (lingua fuori e mani sulle ginocchia) esemplifica perfettamente sia l'impegno degli ACR sia, purtroppo, il fatto che non sempre questo impegno porta alla vittoria. Per le Stenghe ora si può puntare ad evitare gli ottavi vincendo l'ultima partita, mentre per Kreko & co. c'è ancora una flebile luce di speranza di passare il turno, fatta di vittoria e risultato altrui amico.
I FABBRI
3 - Kuhen Marcus
1 - Zampieri Mattia
BAFANA BAFANA
2 - Bellucco Riccardo
2 - Bordin Andrea
1 - Savioli Alberto
2 - Savioli Enrico
Passo falso e resurrezione. Questa la descrizione della partita, vista dai due differenti punti di vista. I Fabbri - purtroppo per loro - non confermano la vittoria della prima giornata, mentre i Bafana - fortunatamente per loro - non confermano la cocente sconfitta rimediata dalle Stenghe. Pronti via dopo 8 secondi è già palo di E. Savioli, il più veloce di questa edizione 2014. Dà lì in poi la partita è piacevole e alterna la grinta dei Bafana alla fisicità dei Fabbri. I "ferraioli" però non sembrano in grande spolvero e nonostante le spronanti parole di Fiore da bordo campo non riescono a macinare il gioco sperato. Piano piano allora i "sudafricani" prendono confidenza con la piastra e con il tabellino dei marcatori, trascinati dal pregiatissimo piede di Bordin, che colpisce due volte in situazioni decisive.
In un girone dove le Stenghe sembrano irraggiungibili, a giocarsi la qualificazione le altre tre formazioni sono quasi sullo stesso piano...vedremo chi, in momenti caldi come questo, saprà spuntarla, e chi invece si dovrà accontentare di guardare il resto del torneo da bordo campo, avendo fatto comunque bella figura.
PERICOLO DI PESCE
1 - Antoniadis Alessandro
1 - Dalla Costa Riccardo
SAN PAULO
1 - Alfieri Walter
1 - Marcato Stefano
1 - Segato Paolo
Pericolo di ... eliminazione. Già, nel girone E (al completamento del quale manca solo una partita) ieri si è scritto un verdetto...ma ancora "a matita". I "Pericolo di Pesce" con questa sconfitta sono sicuri di non poter più puntare ad arrivare primi o secondi. Nonostante, la simpatia, la tecnologia moviolistica (ben 2 GoPro in campo) e la tenacia di ognuno dei componenti, all'ultimo minuto la squadra si arrende alle new entries del "San Paulo", che con questi 3 punti è invece praticamente certa del passaggio del turno, a meno di concomitanze clamorose di risultati negli altri gironi. Il bello del torneo di palo però sono proprio questi "praticamente","a meno che...", "a matita", che ti fanno rimanere in gioco fino all'ultimo, come faranno i "Pericolo di Pesce", che ora punteranno a battere i "Realmente Scarsi" di quanti più pali possibile, in modo da candidarsi per il passaggio del turno tra le due migliori terze. In bocca al lupo a tutte le "ultime speranze" del TdP.
SUBOSAN
1 - Esposito Alberto
1 - Masiero Jacopo
1 - Peruzzo Gianluca
1 - Trivellato Marco
1 - Varotto Luca
REALMENTE SCARSI
1 - Dainese Enrico
Punteggio pieno. Così i Subosan chiudono il girone di qualificazione, sbarazzandosi senza troppi grattacapi di un team che in quanto a ritmo e occasioni da palo si è rivelato "realmente scarso". Gli "associati" approdano quindi alla fase ad eliminazione diretta, e con ogni probabilità potranno permettersi di saltare direttamente ai quarti di finale. Per Omar & co. invece tutto rimandato all'ultima partita, dove troverà un'avversaria di tutto rispetto e per nulla facile da sconfiggere.
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