badain diego - 1
ferin alessandro - 2
zago marco - 2
assenzio cosimo - 1
colautti edoardo - 1
dainese alessandro - 1
L'equilibrio in campo dura circa 15 minuti, giusto il tempo di far scaldare Ferin a bordo campo, che quando entra cambia l'inerzia della partita a favore delle Vecchie Nutrie. Fino ad allora però i Superdry non avevano fatto male, tutt'altro, erano stati superiori sul profilo del gioco a degli avversari confusi e poco ordinati. Si sa però che i grandi campioni fanno la differenza, e così quando entra il capitano tutta la squadra si trasforma: Zago si ricorda di essere stato un gran cannoniere e colpisce con due pali di pregevole fattura, è 2 a 0, i pluridecorati possono giocare più tranquilli. I Superdry però non fanno una piega, e continuano a fare il loro gioco trovando anche il palo che li sblocca. Per loro sfortuna però ogni volta che si avvicinano agli avversari, questi ristabiliscono subito le distanze. Nella seconda metà della ripresa i Superdry, dopo essersi portati nuovamente a meno 1, hanno il loro momento migliore: sospinti dal pubblico assediano con insistenza il montante avversario, sfiorandolo diverse volte e fallendo colpevolmente alcune nitide occasioni. Le Nutrie si affidano a rapide ripartenze per chiudere la partita, ci riescono a cinque minuti dalla fine col capitano. Il cronometro è impietoso con i giovani in maglia bianca e sancisce la vittoria degli esacampioni, attesi ora dal suggestivo scontro con gli Ara che Robi. Per i Superdry "solo" tanti applausi, davvero un'ottima partita, l'inesperienza ha fatto la differenza; ma c'è la sensazione che la loro qualificazione non sia stata casuale. il futuro è dalla loro parte.
conte marco - 1
conte maurizio - 1
dal corso luca - 1
rigobon andrea - 1
bellucco riccardo - 2
Ci pensano Metal Gear e Galattici 8 ad aprire le danze nella serara-spareggi del sabato sera. Dopo il fischio d'inizio permane l'equilibrio, le due squadre si studiano attentamente, e bisogna aspettare la metà del tempo per vedere il primo palo, è dei Metal Gear. La squadra di Puato preme ancora alla ricerca del raddoppio, che arriva dopo qualche azione sprecata; i Galattici comunque non perdono la testa e allo scadere trovano il punto che riapre la partita. Nella ripresa il copione è lo stesso del primo tempo, i Metal esercitano un leggero dominio territoriale, ma sono molto imprecisi sotto palo. Purtroppo però il match si fa nervoso (non ce n'era bisogno, visto l'andamento della partita) e i cartellini fioccano. Alla fine comunque la spuntano i Metal Gear, che replicano il parziale del primo tempo e chiudono 4 a 2, ora li aspettano i Ma che ritmo. I Galattici 8 tornano a casa, ma possono comunque ritenersi soddisfatti per aver raggiunto il traguardo qualificazione alla prima partecipazione.
Benanti Enzo - 1
giacomello giulio - 3
Kreko Egi - 1
finocchiaro andrea - 2
lana andrea - 1
lunardi tommaso - 1
Dovesse essere una partita scontata: i Bluck Buck Devils non sembravano poter mettere in difficoltà gli Ara che Robi, in virtù del fatto che erano già matematicamente eliminati. E inizialmente la gara sembra mantenere le aspettative, gli Ara che Robi si portano sul 3 a 0, nei primi 5 minuti, gli avversari sembrano vagare per il campo senza meta e non riescono a pungere, il punteggio rimane comunque invariato fino all'intervallo. Nel secondo tempo però qualcosa cambia, gli Ara che Robi sembrano accontentarsi mentre i BBD prendono coraggio, e pian piano trovano il gioco e soprattutto i pali che riportano il match in equilibrio. C'è bisogno allora della premiata ditta Kreko-Giacomello (al loro decimo torneo consecutivo giocato insieme) per scacciare definitivamente gli spettri di uno spareggio davvero inaspettato. BBD a casa con onore, AcR in attesa dell vincente di Nutrie-Superdry. Da segnalare infine l'esordio nel torneo del presidentissimo Cavalletto, che scalda il pubblico con un'agile scivolata che per poco non colpisce il palo, ma tiene ancora nella manica il suo asso migliore: doppio passo da fermo a disorientare l'avversario. Nutrie o Superdry sono avvisati.
Partita importante per il capitolo "passaggio del turno" nel girone C, che vede il Club 48 a 4 punti e l'Ei Team a 1. In caso di vittoria però sarebbe proprio quest'ultima squadra a passare il turno, in virtù dello scontro diretto. Ma passiamo alla breve cronaca del match: pronti via subito 3-0 per la squadra di capitan Ponchia, che deve tuttavia subire la rimonta degli avversari sino ad trovarsi addirittura sotto 3-4 quando manca un quarto d'ora al fischio finale. Negli ultimi minuti la squadra in tenuta arancione riesce prima a pareggiare e poi a siglare il palo decisivo per la vittoria, che li catapulta agli ottavi di finale come miglior seconda tra i raggruppamenti A, B e C. Sabato alle 21 incontreranno nello spareggio i Forza Atalanta, in un dentro o fuori da non perdere.
baldina gianluca - 2
bettella marco - 2
destro claudio - 1
pace gianluca - 3
spadone alessandro - 1
anselmi michele - 2
corvetti claudio - 4
mingatti paolo - 6
panizzolo denis - 1
tombola filippo - 1
capovilla michele - 3
conte federico - 3
Il vantaggio-lampo dei Tirovino è durato dieci secondi, tempo per i Lemme Lemme di organizzarsi un attimo e capire che stavano giocando una partita di palo. Da quel momento il match non ha avuto più storia. Campioni in carica (che erano già sicuri del primo posto nel girone) assoluti padroni del campo, Tirovino (già ultimi) in balia degli avversari ma comunque capaci di produrre buon gioco e bei pali (non quello in rabona, tentato almeno dieci volte). Alla fine il risultato non ammette repliche, troppo forti questi Lemme Lemme per poter pensare che possano trovare ostacoli sulla strada del bis. I Tirovino invece concludono senza vittorie un torneo iniziato con ben altre ambizioni.
anzarut damian - 1
benvegnù gianluca - 3
fungenzi matteo - 1
d'angelo mattia - 1
de vivo giulio - 1
gusso davide - 1
Anche Is' frantai e Alelecichetonga si giocano l'accesso al tabellone finale, e scendono in campo con il coltello tra i denti. Partono meglio i giovani Alele che passano in vantaggio e trovano anche il rigore che potrebbe portarli sul 2 a 0, invece lo sbagliano malamente. E' la svolta della partita, Is' frantai si riprendo e realizzano i tre pali che li portano sul più due all'intervallo. Nella ripresa gli Alele cercano con insistenza di riaprire i giochi, ma producono soltanto qualche sterile azione e soprattutto tanta confusione. Is' frantai dal canto loro sono ordinati e sfruttano non solo la maggior stazza, ma anche la corsa, che sulla carta avrebbero dovuto soffrire vista la giovane età degli avversari. Il forcing finale dei biancoverdi non porta a niente: Is' frantai vanno agli spareggi con merito, gli Alelecichetonga abbandonano il sogno qualificazione, che sembrava alla loro portata.
rizzato claudio - 1
bellucco riccardo - 2
dieng mouhamadou moustapha - 1
All In e Galattici 8 si sfidano alla ricerca del terzultimo posto ancora in ballo per la fase ad eliminazione diretta. La tensione si fa sentire, soprattutto nel primo tempo, dove le squadre giocano male e le occasioni si contano sulle dita di una mano, la più eclatante è un calcio di rigore fallito nel finale dai Galattici. Nel secondo tempo, i pali rimangono inviolati per i primi dieci minuti, fino a quando i Galattici non trovano le due marcature che li portano avanti. Gli All In provano a reagire ma devono fare i conti con il "portiere" avversario che rimano tutto il tempo incollato al palo a respingere di testa le conclusioni avversarie. Quando i veterani finalmente trovano il palo che riapre la partita, i Galattici rispondono prontamente riportando a due i pali di scarto. Il finale convulso e nervoso non muta il risultato: All In mestamente a casa e Galattici 8 qualificati alla loro prima partecipazione, ora troveranno i Metal Gear.
de lorenzis alberto - 3
marinaro carlo - 2
tognon alberto - 1
varotto luca - 2
bortolami alfredo - 1
cartini corrado - 1
filippelli giovanni - 1
nardo emanuele - 1
zin matteo - 1
Nel pre partita era circolata la voce di una possibile sconfitta premeditata da parte dei Sub(o)Africa, che li avrebbe costretti agli spareggi, catapultandoli però nella parte alta del tabellone ad eliminazione diretta, considerata dagli addetti ai lavori più agevole rispetto a quella bassa. Tutto falso. Come nella partita precedente infatti i Subo non hanno pietà degli avversari e colpiscono a ripetizione mettendo da subito le cose in chiaro. Gli Jarabe de Palo fanno quello che possono e provano a rimanere attaccati alla partita non riuscendo però a mai a ridurre lo scarto a meno di due pali. Nella ripresa il copione è lo stesso del primo tempo, e quando i Subo allungano definitivamente, c'è spazio per le seconde linee di entrambe le squadre. Al triplice fischio fanno festa soprattutto i Superdry, che hanno la certezza di giocarsi gli spareggi. Jarabe de Palo delusi e eliminati, per i Subo vittoria del girone con autorità (avevano sofferto solo nella prima partita contro i Superdry) e la certezza di essere per il terzo anno consecutivo tra le prime otto del torneo.
corsale enrico - 4
politeo dario - 2
zorzan mattia - 2
zuin alessio - 2
lazzarato giuseppe - 2
silvestri luca - 1
La partita tra Ma che ritmo e Usato sicuro ha poco da dire, la squadra di Corsale è già prima e cerca i tre punti "solo" per evitare lo spareggio, quella di Lazzarato è già ultima e ha come unico obiettivo quello di uscire dal torneo a testa alta.L'inizio della partita è lento e poco spettacolare, le squadre si portano subito sull'uno a uno, dopo di che i Ma che ritmo faticano a trovare il palo del vantaggio. Quando però finalmente ci riescono, la partita si sblocca e diventa un monologo gialloblu, i pali si susseguono e gli Usato Sicuro non possono fare altro che stare a guardare; nel finale però trovano le marcature che rendono la sconfitta meno amara. I Ma che ritmo concludono il girone a punteggio pieno e vanno ai quarti come miglior prima dei gironi ABC, gli Usato Sicuro escono dopo un torneo avaro di soddisfazioni ma giocato comunque a buon livello.
colautti edoardo - 1
dainese alessandro - 2
disarò francesco - 3
galeazzo simone - 1
zaccheo giacomo - 2
baldan matteo - 2
chiarentin luca - 1
de nicolao riccardo - 1
esposito alberto - 3
musumeci luca - 1
All'inizio del secondo tempo il tabellone diceva 6 a 2 per i Sanpo, i Superdry pensavano che avrebbero dovuto aspettare un altro anno per conquistare la loro prima storica vittoria al TdP, mentre i Sanpo pensavano già a chi si sarebbero potuti trovare contro negli spareggi del 10 luglio. Purtroppo però ciò che è scritto sul tabellone va preso in considerazione alla fine della partita, e così i Superdry continuano a giocare senza guardare il risultato e pian piano avvicinano gli avversari, che sentendo il fiato sul collo fanno fatica a costruire gioco. Quando i Sanpo vengono raggiunti, sul cronometro rimangono ancora poco più di 5 minuti, che vengono giocati sul filo dell'equilibrio fino a quando i Superdry non trovano i due pali che li avvicinano alla vittoria. I Sanpo vedono gli spettri dell'eliminazione, provano a reagire ma trovano solo il palo del meno uno. Il triplice fischio decreta la loro eliminazione, mentre consente ai Superdry di cullare il sogno qualificazione. Sogno che si avvera due ore dopo quando i Subo "fanno loro il favore" di battere gli Jarabe de Palo. I Superdry passano come seconda grazie al minor numero di ammonizioni (anche se c'è da sottolineare che sarebbero stati premiati anche dalla differenza reti).
bonato emanuele - 2
di vittorio alberto - 2
gusso daniele - 1
rozzarin pierclaudio - 4
varotto marco - 1
dal corso luca - 5
rigobon andrea - 2
Partita a ritmi blandi quella tra Metal Gear e Derrick: le due squadre sono già qualificate, e una sconfitta significherebbe sì obbligo di spareggi, ma anche trovarsi nella parte alta del tabellone ad eliminazione diretta, decisamente più agevole. Dopo il fischio d'inizio la parità permane per diversi minuti, poi il Derrick trova il palo, si fa raggiungere, ma va avanti di nuovo e all'intervallo sembra avere in mano la partita. Ma si sbaglia di grosso, perchè nella ripresa il Metal Gear riesce ad arrivare al pareggio che rimette tutto in discussione. Il Derrick però vuole rispettare il pronostico che lo vedeva vincitore del girone e trova uno in fila all'altro i pali che portano il risultato sul 10 a 7 finale. Al triplice fischio è festa per entrambe, Metal Gear sicuramente agli spareggi, Derrick quasi, salvo improbabili sorprese dai gironi D e F.
carrara tommaso - 1
degli agostini marco - 5
giacomelli alessandro - 2
moretti daniele - 1
piantoni carlo - 3
Quella tra Forza Atalanta e Boia l'orso è partita vera, chi vince va avanti, chi perde torna a casa. Dopo un inizio di studio passano i Forza Atalanta, i Boia l'orso accusano il colpo, rischiano molto, ma riescono comunque a trovare il pari. Il loro sogno di ottavi di finale però finisce lì, perchè da quel momento i Forza Atalanta trovano i pali che li portano avanti di tre lunghezze, e ogni volta che la squadra di Giordani accorcia le distanze, quella di Carrara le ristabilisce subito. Al fischio finale il segnapunti indica 8 a 4 per i Forza Atalanta, che passano agli spareggi dove potranno assolutamente dire la loro. Boia l'orso a casa all'ultimo posto: non è stata sufficiente la vittoria contro le Nutrie.
calore jarno - 1
gomiero luca - 2
schiavon francesco - 1
volpi cristian - 4
pergolesi pablo - 2
ruzzante daniele - 1
Le due squadre sono entrambe eliminate e la partita non ha molto da dire sotto il piano del risultato, quindi Winx e Scainari si sfidano senza particolare furore agonistico, dando l'impressione al pubblico di assistere al match tra scapoli e ammogliati. Comunque gli Scainari ci tengono a conquistare i tre punti e già dopo il primo tempo hanno conquistato un discreto vantaggio. Nella ripresa le Winx provano almeno a rendere la sconfitta onorevole, ma la squadra di capitan Calore allunga fino all'8 a 3 finale. Gli Scainari conquistano così almeno il terzo posto, le Winx concludono mestamente all'ultimo, dopo che un'inizio di torneo promettente lasciava presagire qualcosa di meglio.
Si preannuncia una bella battaglia nel girone A,dove tutte le squadre sono al "chi vince va avanti, chi perde è fuori". Fischio iniziale ed è subito palo-spettacolo: Romario si alza la palla ed effettua un numero balistico mai visto, che verrà poi detto "il Campanile". Corre voce che dalle Alpi alle Ande, dalla Groenlandia alla Namibia, tutti i ragazzi di età compresa tra i 7 e i 16 anni stiano tentando di emulare l'inedito numero dell'idolo verde-oro. Purtroppo a causa dei diritti d'autore non possiamo fare l'upload del video su youtube...ma passiamo al match: le Nutrie partono subito forte e vanno avanti 2-0. Dopo un'inizio traballante vengono fuori anche gli Alegre, che però subiscono il 3-0 di testa dall'applauditissimo Galeazzo. Nella ripresa solo Palo Alegre, che accorciano le distanze con due pali e per tutta la seconda metà del tempo cercano il pari che, a differenza del fischio finale, non arriva. Palo Alegre eliminati e Nutrie avanti - verdetto severo, ma questo è il palo.
chiarentin riccardo - 1
ferin alessandro - 1
galeazzo andrea - 1
bordin andrea - 1
colangelo riccardo - 1
Partita che sulla carta si preannuncia combattuta, e così è. C'è a chi piace vedere gli animi "scaldarsi", altri invece credono che ad un torneo parrocchiale bisognerebbe evitare di comportarsi in modo inadeguato, soprattutto se si ha qualche annetto alle spalle. Fatto sta che la partita (indubbiamente molto ben giocata sul piano tecnico) assume un andamento poco felice dal punto di vista della disciplina, complici comportamenti non troppo cavallereschi da parte di membri di entrambe le squadre. Per quanto riguarda il palo giocato, i pali sono da brividi. Dopo il secco 4-0 della compagine del presidentissimo jc (out nonostante la pressione del pubblico a bordo campo) gli avversari rimontano sino al 6-6 in chiusura dei 50 minuti regolamentari. Al golden post hanno la meglio gli Ara che Robi, che con la seconda vittoria consecutiva possono puntare in alto nel torneo.
Benanti Enzo - 1
Falcetti Federico - 1
Kreko Egi - 3
tonzig francesco - 2
baldina gianluca - 1
bissacco marco - 1
destro claudio - 2
gobbato alberto - 1
ponchia alberto - 1
Ci si attendeva una sfida d'eccezione, ma così non è stato. Gli All-In si presentano in 4 contati, con defezioni eccellenti quali Furlan e Mazzucato (le indiscrezioni dicono abbiano preferito Gardaland al TdP...ORRORE). I Lemme Lemme sono lenti solo nel nome, ma di fatto corrono continuamente, e aprono le marcature con l'intramontabile Edoardo Berti. Da qui è un susseguirsi di occasioni e pali per i ragazzi (anche Edo lo è) di MP, mentre gli avversari giocano di rimessa e comunque vanno vicini alla segnatura più volte, senza però mai trovarla. Nel secondo tempo All-In a segno, ma quando ormai il risultato era già compromesso da parecchi minuti. Si termina quindi con una "paleada", che porta i Lemme Lemme P ad essere la squadra che finora registra più giocatori (8) a segno nel TdP.
anselmi michele - 2
berti edoardo - 1
corvetti claudio - 2
corvetti francesco - 1
panizzolo denis - 1
pizzo riccardo - 1
tombola filippo - 1
selmin mattia - 1
Si scontrano le ultime del girone C Ei Team e Black Buck Devils. Serve la vittoria per continuare a sperare, ma nessuna squadra centra l'obiettivo. Un 2-2 dopo i minuti regolamentari, che persiste anche dopo i 10 minuti supplementari. Un punto a testa quindi, e niente gloria. Fortunatamente per le due squadre le speranze non finiscono qui, dato che gli Ara che Robi hanno battuto il Club 48. Basterà quindi una larga vittoria senza cartellini per passare il turno, ma ovviamente questo non sarà facile...Un girone tutto da vedere, anche se il pronostico le dà entrambe uscenti. Ma a palo non si sa mai....
modenese lorenzo - 1
tognon claudio - 1
gnesotto federico - 1
lana andrea - 1
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