Partite

ZERO TITULI
1 - anzarut damian
3 - pepe patrizio
2 - schiavon nicola

MA CHE RITMO
4 - bettio davide
1 - ciccomascolo andrea
1 - corsale enrico
1 - zuin alessio

Ma che ritmo Zero Tituli riprende da dover era stata sospesa: 3 a 2 alla fine del primo tempo. I restanti 25 minuti iniziano nel segno dei Ma che ritmo che colpiscono più volte mettendo subito in cassaforte il discorso primo posto portandosi sul 7 a 3. Così almeno credono loro. Perché gli Zero Tituli vogliono spegnere le polemiche sulla presunta espulsione di Giffo andando a fare quel punto che li staccherebbe dagli Amici del ludro senza dover pensare a cartellini e differenza reti. Così in cinque minuti si portano a meno uno, ma il palo del pari sembra proprio non voler arrivare. Così i Ma che ritmo (molto spreconi questa sera) accedono ai quarti come miglior prima tra i gruppi A B C. Zero Tituli comunque sodisfatti perché potranno giocare gli spareggi.

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ARA CHE ROBI
2 - benanti enzo
3 - cassini marco
1 - traverso giacomo

BOIA L'ORSO
2 - gobbo stefano
1 - moretti Daniele
1 - piantoni carlo

Ara che robi – Boia è il primo match clou della serata: chi vince passa chi perde a casa. Ma la partita è motivo di interesse anche e soprattutto per l’esordio nel torneo dell’organizzatore capo Enrico Cavalletto, il pubblico lo sa e accorre numeroso, sperando di poter ammirare sulla piastra il suo cavallo di battaglia: il doppio passo ubriacante. Ma torniamo alla partita: gli Ara che Robi sembrano leggermente superiori e vanno in vantaggio per primi, i Boia l’orso replicano, la storia si ripete più volte, finchè a cavallo dei due tempi gli Ara che robi trovano un margine importante. Partita chiusa? Macchè, i Boia l’orso ci credono e si portano a meno uno, ma la loro rincorsa si ferma lì perché gli avversari riescono a chiudere la gara nel finale qualificandosi. Chi si aspettava il Cavalletto-show però è rimasto deluso, dovrà tornare venerdì a vederlo giocare negli spareggi.

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CROCEFISSO
3 - faggiotto michele
1 - rampazzo massimiliano

PALO ALEGRE
1 - bordin andrea
2 - marinaro tommaso

Fantastico e molto tirato il secondo match-spareggio della giornata, per Crocefisso e Palo Alegre c’è in palio un solo biglietto per gli ottavi di finale. L’avvio è di quelli sprint, i giovani brasileiri si portano in vantaggio a sopresa, ma c’è il pareggio immediato dei più esperti avversari; nuovo botta e risposta ed è 2 a 2, vantaggio Crocefisso e stavolta sono i Palo Alegre a pareggiare. Duplice fischio. Nel secondo tempo, incredibilmente, nonostante le molte occasioni, i pali non vengono colpiti e i ragni possono tessere le loro ragnatele. All’overtime il Crocefisso ha a disposizione due risultati su tre per passare il turno, ma non vuole correre rischi e decide di chiudere subito sfruttando un errore degli avversari. Accede così agli ottavi di finale, i Palo Alegre fanno le valige con un pizzico di recriminazione per non aver raggiunto un obiettivo che sembrava alla portata.

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VENI VIDI
1 - capovilla michele
4 - conte federico
1 - fiorentin alberto
1 - fiorentin enrico
1 - solmi marco

EITEAM
2 - Spadone Alessandro

Veni Vidi e Eiteam giocano la prima partita della giornata che già dalle prime battute prende una strada ben precisa. Non hanno problemi infatti i Fiorentin brothers a sbarazzarsi degli avversari: già nel primo tempo il vantaggio sembra incolmabile e nella ripresa la storia è la stessa, la loro superiorità è palese e l’Eiteam deve accontentarsi delle briciole. I Veni Vidi vincono così il girone ma salvo sorprese dell’ultim’ora dovranno giocare gli ottavi di finale, per l’Eiteam invece ci furono tempi migliori.

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SUBO HAT DANCE
1 - de lorenzis alberto
3 - tognon alberto
1 - varotto luca

DERRICK
1 - callegaro massimo
1 - rozzarin pierclaudio
1 - varotto marco

L’incontro tra Derrick e Subo Hat Dance è l’unico della serata che ha ancora qualcosa da dire, chi vince conquista la testa del girone, chi perde dovrà passare per gli spareggi. L’inizio è teso, le due squadre si conoscono a memoria e non si scoprono più di tanto, ma improvvisamente i Subo passano. Il Derrick è confuso e i Subo raddoppiano, ma poco prima del duplice fischio subiscono il palo che rimette in equilibrio il match. Al rientro in campo è subito pareggio. Poi la partita diventa nervosa e l’arbitro deve sudare per tenere in pugno la situazione. Nuovo vantaggio Subo e nuovo pareggio Derrick. I giovani in maglia gialla però colpiscono ancora e con un uno-due chiudono la contesa. Il Derrick perde la testa e il risultato potrebbe essere più tondo per i Subo (reclamati due pali non convalidati) che al triplice fischio possono festeggiare il meritato successo, il primato del girone e il raggiungimento dei quarti di finale. Derrick invece costretto a passare dagli ottavi di finale se vuole entrare tra le prime otto del torneo.

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AMICI DEL FORNAIO
4 - giacomello giulio
1 - kreko egi
3 - paluello nicola
1 - Autopalo

POTENS ENTIS
1 - colautti edoardo
1 - zaccheo giacomo

La serata comincia con una partita che non ha molto dire, Amici del Fornaio e Potens Entis giocano solo per evitare l’ultimo posto. L’inizio è equilibrato, il risultato rimane di 1 a 1 per un po’ di tempo, ma poi gli Amici del Fornaio prendono il largo e chiudono il primo tempo con un discreto vantaggio. Nella ripresa la musica non cambia e la squadra di capitano Kreko sforna azioni e pali a raffica inframezzati da qualche buono spunto dei giovani Potens Entis. Alla fine il risultato parla chiaro, ma entrambe le squadre devono salutare il torneo e pensare a quello dell’anno prossimo, sperando di aver miglior sorte.

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NUTRIE
1 - badain diego
1 - benedetti gianluca
2 - calore omar
1 - canton nicola
3 - ferin alessandro

GINIU
1 - ponchia marco

Quello tra Giniu e Nutrie è un match che non serve a nulla dal punto di visto della classifica, Nutrie già prime e Giniu già ultimi, i campioni però devono vincere assolutamente per evitare gli spareggi. L’inizio è incredibile, i Giniu passano in vantaggio e le Nutrie non riescono a pareggiare perché si perdono in qualche leziosismo di troppo. Quando dopo mille azioni sprecate trovano il pari prendono definitivamente in mano la situazione. Il primo tempo si chiude sul 3 a 1 e la riprese serve per aumentare la differenza reti. Al triplice fischio le Nutrie sono sicure di accedere direttamente ai quarti, i Giniu chiudono invece un torneo avaro di soddisfazioni, ma è solo il primo anno, potranno rifarsi già dall’anno prossimo.

LONGOBARDA
3 - bortolami marco
1 - ponchia alberto

LEMME LEMME P
4 - anselmi antonio
2 - anselmi michele
1 - berti edoardo
1 - favarato paolo
1 - panizzolo denis

La seconda partita della serata serve per definire le gerarchie del gruppo E, ovvero chi tra Longobarda e Lemme Lemme P vincerà il girone. Dopo pochi minuti si capisce già quale sarà l’andamento della gara, i Lemme Lemme producono palo spettacolo e sembrano infierire sull’avversario, in particolare brilla la stella del giovane esordiente con la maglia numero 8 che si produce in un repertorio di giocate d’alta scuola che strappano gli applausi e i complimenti di alcuni pluridecorati giocatori del torneo presenti a bordo campo. Nella ripresa la truppa di Madonna Pellegrina allenta un po’ la presa e la Longobarda può mettere a segno qualche palo ma è inutile, sarà costretta a fare gli spareggi e a “trasferirsi” nella parte alta del tabellone ad eliminazione diretta. I Lemme Lemme P invece sono già sicuri di fare i quarti di finale dove accedono probabilmente come migliore prima tra i gruppi D E F vista l’ottima differenza reti con cui hanno concluso il girone.

ARRINGA POWER
1 - bomba riccardo
1 - huber francesco
2 - kazerani juri
1 - rossi giovanni

SCAINARI
2 - volpi cristian

La partita tra Scainari e Arringa Power non ha niente da dire dal punto di vista della classifica e così i ritmi in campo non sono certo quelli di una finale. Nel primo tempo i giovani in maglia blu dimostrano di avere qualcosa in più e accumulano un vantaggio. La seconda frazione si gioca sulla falsariga della prima: ritmi blandi, poco pressing e tante conclusioni. Il numero dei pali cresce ma i giocatori aspettano solo il triplice fischio che per entrambe le squadre conclude un torneo avaro di soddisfazioni.

AMICI DEL LUDRO
1 - cestaro nicola
3 - d'angelo mattina
1 - ocello jaime

VIA GRADUE
2 - cestaro renato
1 - lazzarato giuseppe

Oltre che per motivi di classifica, la partita tra Via gradue e Amici del Ludro rappresenta motivo di interesse per lo scontro diretto tra Renato Cestaro, che vinse il torneo un bel po’ di anni fa, e il figlio Nicola, che spera di poter ripetere un giorno le gesta del padre. I Via gra comunque, anche se già eliminati, vogliono vincere per chiudere onorevolmente il torneo, i “Ludri” invece se conquistano i tre punti possono ancora sperare nella qualificazione. Il primo tempo è poco spettacolare e il palo viene colpito solo una volta dai giovani in maglia blu che hanno il dovere di vincere con più scarto possibile per avere possibilità di qualificarsi. Nella ripresa i Via gra ribaltano il risultato e gli Amici ci mettono un po’ a riprendersi. Quando lo fanno però non perdonano e trovano nuovamente il vantaggio cercando di segnare il più possibile. Peccato che la fortuna non li aiuti e così al triplice fischio la differenza è solo di due miseri pali. Ora dovranno guardare all’altra partita del girone con grande interessi: stasera i Ma che ritmo avranno cinque tifosi in più.

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CROCEFISSO
1 - bortolami francesco
1 - faggiotto michele
1 - furlan enrico
1 - mazzucato fabio

VENI VIDI
1 - carrara tommaso
3 - fiorentin alberto
2 - schiavon dario

La partita metteva in palio la leadership del girone e la qualificazione matematica alla seconda fase, per questo fin dalle prime battute Crocefisso e Veni Vidi si sono affrontate senza esclusione di colpi. La squadra dei fratelli Fiorentin (per molto addetti ai lavori tra le favorite per la vittoria finale) tuttavia fatica a reggere la fisicità degli avversari e si ritrova spesso a inseguire, il parziale a metà gara li vede sotto per 3 a 2. Nella ripresa l’equilibrio rimane ma i Crocefisso sembrano trovare il vantaggio decisivo portandosi avanti di due pali. Finita? Macchè. I Veni Vedi recuperano il gap e così si va a ai supplementari. Dove i Veni Vidi hanno la meglio grazie a un gran palo di tacco di Fiorentin grande che esulta in stile egiziano baciando il terreno di gioco. Il Crocefisso è così costretto a vincere contro i Palo Alegre per passare il turno, i Veni Vidi si qualificano ma dovranno vincere comunque l’ultima partita per assicurarsi il primo posto, che probabilmente non eviterà loro di passare per le Forche Caudine degli spareggi.

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EITEAM
2 - Biagioni Alberto
2 - Pellegrini Francesco

PALO ALEGRE
1 - ballotta simone
2 - colangelo riccardo
2 - donato nicola
1 - marinaro tommaso

La partita tra Palo Alegre ed Eiteam è l’ultima spiaggia per rimanere in corsa nel torneo, chi vince può ancora cullare il sogno ottavi di finale, chi perde può già prenotare il biglietto dell’aereo per andare in vacanza. A spuntarla sono i palisti in stile brasiliano che legittimano la propria superiorità tecnica e atletica con un a bella prova di squadra, per gli Eiteam una sconfitta onorevole che però non li consola, l’ultima partita servirà per provare a togliere lo zero dalla casella delle vittorie. I Palo Alegre invece si giocheranno l’accesso alla seconda fase nell’importantissimo scontro diretto con il Crocefisso.

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METAL GEAR
1 - conte marco
1 - Autogol
2 - marconato stefano

QUAGLIE
1 - aneloni francesco
2 - marinaro carlo
1 - rizzo davide

Il punto scommesse ufficiale del Torneo di Palo non aveva dato nessuna delle due squadre favorita sull’altra, e la partita ha confermato le previsioni dei bookmakers. L’equilibrio in campo è massimo, nessuna delle due squadre riesce mai a trovare un vantaggio rassicurante e il risultato a metà gara è 2 a 1 per le Quaglie. La ripresa è una copia del primo tempo, le due compagini si equivalgono dando vita a un incontro piacevole e scoppiettante. Quando l’arbitro chiude la contesa il risultato è di 4 a 4, e allora si va all’overtime, dove però nessuno trova il palo. Le due squadre si dividono la posta in palio e rimangono entrambe in corsa per la qualificazione. L’ultima giornata sarà decisiva per definire le gerarchie del gruppo F.

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SANPO
2 - de nicolao riccardo
2 - ferraretto nicolo'
1 - masiero michele
1 - musumeci marco
3 - ricciardulli andrea

EX BULDOGS
1 - provolo michele
3 - sambugaro alberto

Match molto teso e tirato quello tra Sanpo e Buldogs, più di quanto possa far pensare il risultato finale. Il primo tempo infatti è molto equilibrato, le due squadre si equivalgono e si va al riposo su una situazione di parità. Al rientro in campo però i vice campioni prendono in mani le redini del gioco, e mettono la partita sui binari giusti, la loro superiorità è netta e al triplice fischio lo scarto tra le due squadre è consistente. I Sanpo accedono così al secondo turno, ma non sono ancora sicuri del primo posto nel girone, gli Ex Buldogs, nonostante due sconfitte rimediate in altrettante partite, sono in piena corsa per il passaggio agli ottavi di finale.

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LONGOBARDA
2 - bettella marco
1 - bortolami marco
1 - carron marco
4 - destro claudio
2 - ponchia alberto

SCAINARI
1 - gomiero luca
1 - volpi cristian

La prima partita del mercoledì si gioca tra Longobarda e Scainari, recupero della partita di lunedì scorso, rinviata per indisponibilità dei giocatori. Il match è senza storia, un tiro al bersaglio dall’inizio alla fine per la Longobarda che si diverte a beccare il palo da qualsiasi posizione, in particolare con il giocatore con il numero 6 (Destro), che sembra un vero e proprio cecchino. Gli Scainari producono solo qualche sterile ripartenza, e i due pali segnati sono il premio per la loro tenacia. Longobarda qualificata e in corsa per il primo posto che si giocherà con i Lemme Lemme P, Scainari eliminati, proveranno a fare i primi punti del torneo contro i giovani Arringa Power.

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DERRICK
1 - bonato emanuele
1 - callegaro massimo
2 - callegaro paolo
2 - di vittorio alberto
1 - gusso daniele
2 - rozzarin pierclaudio

POTENS ENTIS
1 - disarò francesco
1 - zaccheo giacomo

A chiudere le danze in un martedì ricco di palo ci pensano Derrick e Potens Entis, che danno vita ad un match intenso e ricco di emozioni. I giovani in maglia bianca partono subito forte, corrono ininterrottamente mettendo in difficoltà gli avversari che fanno fatica a reggere un ritmo così elevato, e sfiorando più volte il palo con tiri da fuori. Il Derrick però ha dalla sua l'esperienza, e riesce comunque a trovare due volte il palo che gli consente di andare a riposo sul 2 a 0. La partita è ancora in equilibrio e l'inizio della ripresa lo dimostra con i Potens che non smettono di correre e il Derrick che non trova le misure giuste. Un paio di errori di inesperienza però costano caro ai Potens, il Derrick ringrazia e la partita si mette in discesa. I giovani esordienti però non si perdono d'animo e riescono a trovare il palo della bandiera che fa il pubblico in un boato. Nel finale le segnature si susseguono e il tabellino finale dice 9 a 2. Il Derrick si qualifica e si giocherà il primo posto nella sfida contro i Subo, i Potens già eliminati proveranno a portare a casa la prima storica vittoria nella sfida contro gli Amici del Fornaio.

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ARA CHE ROBI
2 - benanti enzo
2 - cassini marco
2 - donà mattia
1 - falcetti federico

GINIU
1 - ponchia marco
1 - rinaldo fabio

La partita sembrava non dover avere storia, gli Ara che robi dopo aver spaventato le Nutrie dovevano avere vita facile contro i Giniu che erano caduti malamente contro i Boia l'orso. E invece a differenza di quanto dica il risultato, almeno nel primo tempo la partita è stata in bilico. I Giniu infatti, sostenuti dal folto pubblico al seguito, trovano il vantaggio, vengono raggiunti e sorpassati dagli avversari ma reagiscono prontamente e pareggiano. A questo punto gli Ara che robi costruiscono parecchie azioni ma fanno fatica a concretizzare trovando comunque le segnature che consentono loro di andare al riposo in vantaggio. La partita è comunque ancora aperta. Al ritorno in campo però la stanchezza si fa sentire per i Giniu che, nonostante qualche buona giocata, devono soccombere ai colpi avversari e salutare in anticipo il torneo. Gli Ara che robi invece sono ancora in corsa per andare avanti, fondamentale sarà lo scontro diretto della settimana prossima contro i Boia l'orso.

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